La termoformatura della plastica è una tecnica di lavorazione a caldo che consente di modellare lastre appunto di materiale plastico su apposti stampi attraverso il calore, con pressione o aspirazione. Viene generalmente applicata su vari tipi di materiali e, grazie alla precisione raggiunta, consente di ottenere realizzazioni esclusive e curate nei minimi particolari.
Il termine italiano termoformatura è usato come traduzione per entrambi i termini inglesi thermoforming e vacuum forming, il secondo dei quali si riferisce ad una versione semplificata del processo, ma noi della Bussetti e Mazza abbiamo ben chiare le diverse possibilità di utilizzo di queste tecniche su ogni tipo di plastica, materiali come plexiglass, perspex, metacrilato, pvc o forex, lavorati anche grazie alla versatilità delle nostre macchine, in tutte le forme da noi progettate o espressamente richieste dalla clientela.
Lontana discendente di una tecnica collaudata già nell'ottocento, la termoformatura moderna parte da un semilavorato, costituito da una foglia in rotoli o da una lastra piana; una volta termoformato, il pezzo deve poi essere liberato dalla sfrido attraverso una successiva lavorazione meccanica. Gli stampi utilizzati sono uniface, ossia modellanti con una sola superficie, maschi (positivo) o femmine (negativo), mentre la sagomatura della lastra può avvenire a seconda delle scelte sotto vuoto o sotto pressione. Il semilavorato (lastra o film) viene dunque preriscaldato in formo o con lampade a infrarosso e, nel primo caso con il vuoto si porta all'accoppiamento con lo stampo mentre nel secondo viene accoppiato allo stampo maschio/femmina per pressione.
Il successo della termoformatura, ossia di questo tipo di lavorazione della materia plastica è decretato soprattutto dalla velocità dell'intero processo produttivo e dalla facilità di sostituzione dei modelli applicati alle macchine; in generale l'abbattimento dei tempi di lavorazione consente lo stampaggio di un numero decisamente superiore di pezzi in confronto alle tecniche analoghe. Inoltre la precisione raggiunta consente di stampare spessori sempre più sottili e di realizzare qualsiasi tipo di soggetto finale, senza alcun tipo di restrizione.
L'azienda nel suo processo è specializzata nella formatura a cielo aperto su alto spessore e grande formato, utilizzando forni che permettono di impiegare lastre di formato mm. 2000 x 3000.